Domanda: Ogni set ha avuto stili artistici distinti in base al rispettivo set. Come descriveresti l'aspetto e l'atmosfera delle carte Incantate de Il Regno di Jafar?
Mike: Questo set vuole dare l'effetto di un allontanamento dallo stile de L'Isola di Archazia. Tutto ciò che era lussureggiante e verde è ora un ambiente desertico molto meno ospitale. Jafar ha trasformato l'intero paesaggio a sua immagine, e il palazzo di Archazia è stato completamente rinnovato. Il palazzo di Jafar è più spartano, con marmo, oro e argento. Torce magiche tremolano all'interno e il pericolo è in agguato dietro ogni angolo. L'area circostante, un tempo una foresta lussureggiante, è ora un deserto pieno di serpenti e insetti. Quello che un tempo era un campo di addestramento per gli Illuminatori e i loro glimmers è ora pieno di trappole pericolose e di ostacoli che vanno superate se si vuole intraprendere l'avventura del furto della Corona Esamantica!
Domanda: Quali elementi del gioco o della narrazione hanno avuto un ruolo preponderante nella direzione artistica delle carte Incantate?
Mike: Ci siamo basati sulla clessidra di Jafar, sul paesaggio desertico e sulla vanità di Jafar. La sabbia è sempre presente, come se i barlumi fossero visti attraverso una clessidra piena di elementi surrealisti.